La versione 7.0 di Android
Nougat è il nome con cui Google ha battezzato la versione di Android che corrisponde alla 7.0. È stata presentata il 18 maggio 2016 alla conferenza degli sviluppatori Google I/O organizzata dall'azienda. È arrivato poco a poco sui diversi smartphone, con Nexus 5X, Nexus 6, Nexus 6P e Pixel C che sono stati i primi dispositivi a poterlo utilizzare.
Quali sono le principali caratteristiche e novità di Nougat?
Raccoglie e aggiorna le caratteristiche precedenti di altre versioni del sistema operativo e ne incorpora di nuove nel tentativo di rafforzare la produttività degli utenti. Così, Android 7 Nougat si distingue per quanto segue:
- Nuovo ambiente di esecuzione delle applicazioni ART con compilazione JIT (just in time), che rende l'installazione e gli aggiornamenti molto più veloci.
- Funzione Project Svelte che ottimizza il consumo di RAM delle app in background e migliora le prestazioni sui telefoni con poca memoria.
- Migliorata la funzione di risparmio della batteria Doze per funzionare quando il dispositivo è in movimento. La sua modalità di ibernazione riguarda le chiamate di sistema, l'accesso alle reti come Wi-Fi e GPS e la sincronizzazione, ma non le notifiche importanti.
- Maggiore potenza grafica grazie all'API grafica Vulkan, che permette ai giochi e alle altre applicazioni che la utilizzano di godere di una grafica migliore e più fluida.
- Funzione di cambio rapido di applicazione che si attiva toccando due volte il pulsante Recenti. Il sistema salterà tra le applicazioni aperte in modo simile a Alt+Tab di Windows.
- È stata enfatizzata la personalizzazione del sistema operativo, sottolineando una delle caratteristiche che definiscono Android. Per esempio, la barra delle impostazioni rapide permette di organizzarla a piacimento.
- Interfaccia senza grandi cambiamenti rispetto ad Android 6.0 Marshmallow. Continua a utilizzare Material Design, cosa che abbiamo già visto in 5.0 Lollipop, anche se c'è una riprogettazione della barra delle notifiche, delle impostazioni e della vista delle app recenti.
- Sono stati migliorati alcuni problemi legati alla produttività, includendo una modalità nativa di split screen senza dover ricorrere ad applicazioni che forzavano questo processo e che abbiamo visto in altre marche come Apple, Samsung e Microsoft. Questa funzione permette di utilizzare due applicazioni contemporaneamente, quindi potremmo considerarla come un vero multitasking.
- Aggiornamento del suo sistema di notifiche, che le raggruppa in base al tipo (anche se possono essere estese e visualizzate separatamente) e permette inoltre risposte dirette da esse (per esempio in app di messaggistica come WhatsApp, Facebook Messenger o Hangouts).
- È stata inclusa una nuova impostazione che permette di configurare lo schermo per chi soffre di problemi alla vista, aumentando o diminuendo le dimensioni dei diversi elementi sullo schermo.
- Sistema di suggerimenti di configurazione che permette agli utenti meno esperti di sfruttare al meglio le caratteristiche del sistema operativo e del dispositivo che utilizzano.
- Funzione di risparmio dati che riduce al minimo il consumo di dati della rete mobile.
- Supporto multilocale che offre applicazioni in una seconda lingua preferita nel caso in cui non sia disponibile nella nostra.
- Miglioramenti del file explorer che lo rendono più veloce e funzionale.
- Maggiore velocità negli aggiornamenti mediante il sistema Seamless, che riduce il tempo di attesa quando l'app viene riavviata per applicare un aggiornamento. Inoltre, questi aggiornamenti software possono essere eseguiti in background.
Quali dispositivi Android riceveranno l'aggiornamento ad Android 7.0?
Non tutti gli smartphone e i tablet saranno in grado di scaricare Nougat e aggiornare il firmware. Per ora, sono pochi i produttori che offrono dispositivi Android in grado di farlo:
- Pixel e Nexus: è ovvio che i telefoni di Google potranno averlo. Pixel e Pixel XL avranno Android 7.1 di default, mentre i Nexus tranne il 4 si aggiorneranno automaticamente in maniera progressiva. Nello specifico, si tratta dei Nexus 6P, 5X, 6, 9, 9G, Pixel C e Nexus Player.
- HTC: è il produttore dei Pixel, ma il suo HTC 10 avrà anche la versione 7 di Android. Tuttavia, ci si aspetta che lo avranno anche altri dispositivi come One A9 e One M9.
- Sony: saranno i suoi modelli Xperia Z3+, Xperia Z4 Tablet, Xperia Z5, Xperia Z5 Compact, Xperia Z5 Premium, Xperia X, Xperia X Compact, Xperia XA, Xperia XA Ultra, Xperia X Performance e Xperia XZ.
- LG: anche alcuni dispositivi del marchio coreano avranno il nuovo Android. Almeno due sono confermati e sono LG G5 e LG V20.
- Lenovo: i vecchi Motorola sono stati assorbiti dal marchio cinese, che ha mantenuto la linea Moto. Gli aggiornamenti sono previsti per i seguenti dispositivi: Moto Z, Moto Z Force, Moto Z Play, Moto G4, Moto G4 Plus, Moto G4 Play, Moto X Style, Moto X Play, Moto X Force e Moto G 3ª generazione.
- OnePlus: sembra che OnePlus 3 eseguirà Nougat. Per ora non ci sono altri dispositivi confermati.
Se il tuo telefono è in questa lista, prima o poi potrai scaricare l'aggiornamento... Se non lo è perché hai un BQ, Samsung o Huawei, per il momento dovrai aspettare, in quanto non esiste una soluzione con la bacchetta magica sotto forma di APK da scaricare e installare sul tuo dispositivo (puoi sempre ricorrere a un emulatore per eseguire Nougat su Windows, per esempio).
Come installare Nougat?
È un processo che richiede di flashare l'immagine di fabbrica del tuo dispositivo mediante Android SDK. Tuttavia, come hai potuto leggere qualche riga sopra, se il tuo dispositivo non è nella lista, difficilmente riuscirai a farlo funzionare.
iOS 10 o Android Nougat: qual è meglio?
Questa è la tipica domanda a cui non troverai risposta in un paragrafo. Si tratta di esperienza personale, dato che sono due filosofie di software diverse, anche se entrambe tendono alla stessa cosa per il modo in cui usiamo la tecnologia.
Entrambi hanno i loro vantaggi e svantaggi e non dobbiamo dimenticare le caratteristiche principali che li differenziano: un sistema chiuso come quello di Apple contro uno più aperto come quello di Google e il fatto che il primo è ottimizzato per pochi dispositivi, mentre il secondo è offerto a centinaia di modelli diversi, i cui produttori non seguono necessariamente uno stesso schema.
Requisiti e informazioni aggiuntive:
- Le immagini offerte nel link di download corrispondono a dispositivi Nexus.
Laureato in Storia e, successivamente, in Documentazione, ho più di dieci anni di esperienza nel testare e scrivere di applicazioni: recensioni, guide, articoli, notizie, trucchi... Sono stati innumerevoli, soprattutto su Android, sistema...
Erika Cecchetto